Tossine: cosa sono, dove sono, come eliminarle

Tossine: cosa sono, dove sono, come eliminarle

Che cosa sono le tossine?

Le tossine sono sostanze di scarto, note come metaboliti, che si accumulano nel nostro corpo. Possono essere prodotte internamente (tossine endogene) o provenire dall’esterno (tossine esogene).

Le tossine endogene derivano dai processi metabolici del corpo e vengono generalmente eliminate da organi come fegato, polmoni, intestino e reni. Tuttavia, se prodotte in eccesso, possono accumularsi nei tessuti e causare piccoli disturbi.

Le tossine esogene, invece, provengono dall’ambiente e sono spesso legate alla presenza di metalli pesanti come piombo, mercurio, cadmio, nichel, arsenico e alluminio, che si accumulano in acqua, aria e suolo. Altre tossine esogene includono pesticidi e additivi chimici presenti negli alimenti industriali, come conservanti, dolcificanti, coloranti e esaltatori di sapidità. Le tossine possono anche avere origine algale, batterica, virale, micotica, vegetale o animale.

Le tossine microbiche sono prodotte da microrganismi che infettano l’uomo o contaminano piante e animali di cui ci nutriamo.

Le micotossine sono sostanze tossiche prodotte dai funghi. Tra queste vi sono le tossine dei macromiceti o macro-funghi (i funghi grandi, comunemente noti come funghi) che possono causare avvelenamento se ingeriti, e quelle prodotte da muffe che contaminano altri alimenti, come cereali, noci, spezie e frutta secca.
Le fitotossine sono prodotte dalle piante.
Alcuni animali, come meduse, ragni e serpenti, producono tossine.

Le tossine alimentari

Le tossine alimentari sono considerate tossine esogene, ma a differenza di altre, sono presenti naturalmente in alcuni ortaggi e alimenti non raffinati. Se consumati in eccesso, possono causare disturbi. Di seguito, elenchiamo le più comuni, sottolineando che, se consumati in quantità normali, questi alimenti non sono nocivi per il corpo umano. La loro tossicità è legata esclusivamente all’abuso o a una cottura inadeguata.

Tossine presenti negli alimenti

Le tossine alimentari sono sostanze che possono avere effetti dannosi sul nostro organismo. Vediamo le più comuni:
Lectine: Presenti in quasi tutti gli alimenti, ma soprattutto nelle leguminose. Agiscono come una sorta di colla che si attacca alle pareti intestinali, riducendo la capacità di assimilare i nutrienti. Questo effetto può essere eliminato cuocendo i legumi o, meglio ancora, lasciandoli in ammollo tutta la notte prima della cottura.
Solanina: Questa tossina si trova principalmente nelle patate e può causare crampi, vomito e diarrea se assunta in grandi quantità. Per evitarlo, è sufficiente cuocere le patate senza buccia, eliminare i germogli e le parti verdi, non consumare patate avvizzite e conservarle lontano da fonti di luce e calore per non più di un mese.
Tiramina: Una sostanza che provoca l’aumento della pressione arteriosa. Si trova in bevande fermentate come la birra, formaggi stagionati, insaccati e vino, e può causare sensazioni simili all’ubriachezza. 

Effetti delle tossine sul corpo

Sebbene il corpo umano sia ben equipaggiato per gestire le tossine, un loro accumulo può causare disturbi che interferiscono con le attività quotidiane. Un eccesso di tossine può manifestarsi attraverso vari sintomi, tra cui: sonnolenza, problemi di sonno, stanchezza persistente, stitichezza, dolori muscolari e articolari, aumento di peso, problemi cutanei, mal di testa, irritabilità, sudorazione eccessiva e alitosi.

Il corpo può manifestare diversi segnali quando necessita di una disintossicazione.

Tra i sintomi più comuni si trovano una stanchezza costante, problemi digestivi come gonfiore e flatulenza, pelle spenta o con la presenza di acne, frequenti mal di testa e difficoltà nel perdere peso123. Inoltre, altri segnali possono includere insonnia, difficoltà di concentrazione, sbalzi d’umore e un generale senso di malessere. 

I sintomi di un fegato intossicato possono manifestarsi in vari modi.

Tra i segnali più comuni ci sono il prurito, l’ingiallimento della pelle e delle sclere (la parte bianca degli occhi), una sensazione persistente di stanchezza, variazioni di peso inspiegabili, febbre, e cambiamenti nell’aspetto delle feci o delle urine. Se si notano questi sintomi, è importante consultare un medico il prima possibile.

Cosa fare per disintossicare l'organismo?

Per favorire la disintossicazione del corpo, è essenziale adottare abitudini salutari che migliorano il funzionamento dell’organismo e la sua capacità naturale di eliminare le tossine. Alcuni consigli utili includono: praticare regolarmente attività fisica, seguire una dieta equilibrata e varia, evitare il fumo, limitare il consumo di cibi fritti e alcolici, e mantenere un peso corporeo adeguato. Questi comportamenti contribuiscono significativamente alla depurazione del corpo. 

Come purificare il corpo dalle tossine

Seguire un regime detox è fondamentale per migliorare l’efficienza dei processi fisiologici che naturalmente eliminano le tossine dal corpo. Per iniziare, è essenziale concentrarsi sull’alimentazione. Aumenta l’assunzione di acqua, tisane e centrifugati, e integra nella tua dieta alimenti depurativi. Questi includono principalmente frutta e verdura, che sono ricchi di acqua, vitamine e minerali, e agiscono come veri e propri disintossicanti naturali.

Non trascurare l’utilizzo di piante officinali il cui potere detox è contenuto negli integratori depurativi che migliorano le fisiologiche funzioni dell’organismo, aiutandolo ad espellere le tossine in eccesso più facilmente.  Tra i prodotti più comunemente utilizzati e sperimentati nel tempo vi sono la zeolite (qui il prodotto), il glutatione e la nac (qui il prodotto), che offrono una spinta detossificante per l'intero organismo e per il fegato.

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